Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)

In vigore dal 5 maggio 2023 l’aggiornamento dei raggruppamenti

Con decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) 20 febbraio 2023, n. 40 (Cfr. Gazzetta Ufficiale 20 aprile 2023, n. 93) è stato disposto l’aggiornamento dei raggruppamenti di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche indicati nell’Allegato 1 del decreto 25 settembre 2007, n. 185.

L’Allegato a tale provvedimento, in vigore dal 5 maggio 2023, va a sostituire integralmente l’Allegato 1 al decreto 25 settembre 2007, n. 185 del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, recante l’istituzione e modalità di funzionamento del registro nazionale dei soggetti obbligati al finanziamento dei sistemi di gestione dei RAEE e la costituzione ed il funzionamento del Centro di Coordinamento RAEE (CdC RAEE).

L’aggiornamento dei raggruppamenti di RAEE si è reso necessario a seguito dell’entrata in vigore, il 15 agosto 2018, dell’ampliamento del campo di applicazione del D.Lgs 49/2014 (cd. open scope) ad un numero molto maggiore di tipologie di RAEE, così come classificate nelle categorie dell’Allegato III e elencate, a titolo esemplificativo, nell’Allegato IV del medesimo decreto.

I nuovi raggruppamenti, riportanti le tipologie di RAEE che ne fanno parte, sono i seguenti:

  • Raggruppamento 1 – Apparecchiature per lo scambio di temperatura con fluidi;
  • Raggruppamento 2 – Altri grandi bianchi;
  • Raggruppamento 3 TV e monitor;
  • Raggruppamento 4 – IT e Consumer electronics, apparecchi di illuminazione (privati delle sorgenti luminose), PED e altro;
  • Raggruppamento 4 – Sezione A “pannelli fotovoltaici”;
  • Raggruppamento 5 – Sorgenti luminose.
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